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Nuria Galland

Direttrice del Museo della Medicina Messicana della Facoltà di Medicina dell'UNAM

"[...] a differenza del Medioevo, in cui si credeva che l'azione creatrice fosse meramente divina e che l'uomo potesse solo scoprirla, durante il Rinascimento avviene un cambiamento di paradigma, in cui si ritiene che il potere creativo di Dio possa essere emulato dalla capacità dell'uomo, per cui la creazione è una facoltà condivisa tra la divinità e l'uomo. La creazione diventa un'attività umana, ed è per questo che è così apprezzata".

È laureata in Studi d'Arte e ha una laurea in Storia dell'Arte presso l'Università Iberoamericana (UIA).

Attualmente ricopre il ruolo di direttrice del Museo della Medicina Messicana (situato nel Palazzo della Scuola di Medicina) della Facoltà di Medicina dell'Università Nazionale Autonoma del Messico (UNAM).

Vanta oltre 15 anni di esperienza nell'insegnamento universitario e ha impartito lezioni di Storia dell'Arte presso l'Università Iberoamericana (UIA), l'Istituto Tecnologico Autonomo del Messico (ITAM), tra altre istituzioni educative.

Nel campo curatorio, ha partecipato a diverse esposizioni temporanee nazionali e internazionali dedicate all'arte e alle scienze mediche.

Sotto la sua direzione, la Facoltà di Medicina ha pubblicato vari titoli dedicati alla diffusione della storia della medicina in Messico. Il recente facsimile pubblicato Rervm medicarvm Novæ Hispaniæ thesavrvs. Sev plantarvm animalivm mineralivm mexicanorvm historia (in italiano Tesoro delle cose mediche della Nuova Spagna o Storia delle piante, animali e minerali del Messico) di Francisco Hernández de Toledo, è stato premiato del Ministero della Cultura, attraverso l'Istituto Nazionale di Antropologia e Storia (INAH), con il XXVI Premio Antonio García Cubas, nell'agosto 2024.